Ridolfi: «Ogni anno interveniamo su oltre 140 chilometri di corsi d’acqua, un lavoro fondamentale»

Si sono conclusi gli interventi di manutenzione ordinaria del Consorzio 1 Toscana Nord nelle zone di pianura dei comuni di Massa, Carrara e Montignoso (zona nord). I lavori di taglio della vegetazione e pulizia dei corsi d’acqua, iniziati nel mese di aprile, sono stati completati alla fine di giugno, rispettando così i tempi previsti dal PMO, il Piano di manutenzione ordinaria 2022.
«In queste zone – afferma Ismaele Ridolfi, presidente del Consorzio 1 Toscana Nord – effettuiamo ogni anno un doppio taglio della vegetazione su oltre 140 chilometri di corsi d’acqua e in alcuni casi realizziamo anche un terzo taglio estivo. Si tratta – prosegue il presidente – di un lavoro fondamentale per aumentare la sicurezza idraulica del territorio che ci consente anche di intercettare rifiuti che altrimenti finirebbero in mare: prima di ogni taglio, infatti, liberiamo il terreno da plastica e spazzatura e poi raggruppiamo questo materiale in punti specifici, così da agevolare le attività di raccolta e smaltimento delle aziende municipali. Un lavoro – continua Ridolfi – che conduciamo anche sui corsi d’acqua grazie a delle ‘panne’ che sistemiamo alle foci per impedire che i rifiuti galleggianti finiscano in mare. Per questo tipo di interventi – sottolinea il presidente – impieghiamo complessivamente oltre un milione di euro all’anno, risorse necessarie a mantenere il corretto deflusso delle acque e quindi a mitigare notevolmente il rischio idraulico. Sono attività – ricorda Ridolfi – che vengono eseguite con grande scrupolo e nel massimo rispetto dell’ambiente, con una sempre più marcata attenzione alle nidificazioni dell’avifauna».
I lavori rientrano nel Piano di manutenzione ordinaria 2022, il documento redatto dai tecnici del Consorzio in cui sono indicati tutti gli interventi che devono essere realizzati annualmente su fiumi, torrenti, fossi e canali. Le aree interessate da questa prima fase sono quelle comprese tra la costa e le colline di Massa e Carrara, zone in cui il Consorzio prevede due tagli annuali della vegetazione (primavera e autunno), oltre al taglio straordinario nel periodo estivo su Frigido, Canal Magro, Brugiano – Ricortola, Lavello e Fossa Maestra.
Gli interventi, eseguiti sia in amministrazione diretta (7 lotti) sia in appalto con affidamenti alle cooperative agricolo-forestali e sociali del territorio (10 lotti), hanno avuto un costo complessivo di circa 450 mila euro.
«I bacini idrografici della zona costiera – conclude Ridolfi – sono caratterizzati da notevoli criticità idrauliche dovute al forte sviluppo urbano degli ultimi cinquant’anni. Ed è per questo motivo che il nostro piano di manutenzione prevede, in stretta collaborazione con i Comuni del territorio, l’esecuzione di un maggior numero di interventi».