Considerata l’attuale situazione di emergenza in cui versa il Paese, il Consorzio 4 Basso ValdarnoBasso Valdarno ha deciso di prorogare di un mese e mezzo la scadenza del tributo di bonifica. «Siamo consapevoli che le dovute restrizioni imposte limitano gli spostamenti e che per alcuni settori il momento è difficile anche dal punto di vista economico – spiega il presidente dell’ente, Maurizio Ventavoli –. Abbiamo quindi stabilito che per gli avvisi relativi al 2019 con scadenza al 16 marzo, il pagamento è prorogato al 30 aprile 2020».

Gli avvisi di pagamento bonario relativi al ruolo di contribuenza per l’anno 2019 sono stati recapitati ai cittadini all’inizio di febbraio scorso. A seconda degli importi, il pagamento del tributo era previsto in una unica rata (per gli importi fino a 30 euro), oppure in due rate (per importi superiori a 30 euro) con la scadenza del 16 marzo per la rata unica o per la prima rata e al 30 aprile per la seconda rata. Vista l’emergenza in corso sono quindi tutte prorogate al 30 aprile 2020.

Gli uffici del Consorzio, sempre nell’ottica di tutelare i cittadini, sono chiusi al pubblico ma per qualsiasi problema o richiesta di chiarimento sugli avvisi bonari è sempre possibile contattare gli operatori. Basta telefonare a uno dei tre numeri verdi: 800 391 760 (sede di Pisa), 800 645 303 (sede di Ponte Buggianese), 800 308 229 (sede di Ponte a Egola).

In alternativa si può scrivere a catasto@c4bassovaldarno.it o segreteria@pec.c4bassovaldarno.it. Inoltre, è possibile contattare il CB4 accedendo al portale www.portaleconsorziato.org. Per la richiesta di rimborso di somme pagate ma non dovute, o la voltura o rettifica dei dati presenti sull’Avviso, si invita ad utilizzare la modulistica presente sul sito consortile e scaricabile dalla pagina www.bassovaldarno.it/modulistica/.

Per tutte le informazioni: www.c4bassovaldarno.it