Partiranno lunedì i lavori di abbattimento di alcune piante in località Acciaia, a Gaville, curati dal Consorzio si Bonifica 2 Alto Valdarno e concordati con il Comune di Figline e Incisa Valdarno per consentire la messa in sicurezza del torrente Cesto.
Per garantire il corretto svolgimento delle operazioni, da lunedì 28 settembre a venerdì 2 ottobre sarà necessario vietare il transito nell’area cantiere dalle 8,30 alle 12 e dalle 14 alle 18.
“Si tratta di un intervento particolarmente significativo per il territorio – spiega l’assessore all’Ambiente, Paolo Bianchini – e frutto di una collaborazione ormai costante con il Consorzio di Bonifica, con il quale stabiliamo di volta in volta l’ordine delle priorità. L’obiettivo, infatti, è mappare le necessità del territorio e stabilire l’ordine di priorità degli interventi, in modo da completarli in tempo per la ‘stagione delle piogge’, più problematica dal punto di vista del rischio idrogeologico. A questo proposito, trattandosi di piante a rischio, preciso che questo intervento consentirà non solo di mettere in sicurezza il torrente ma anche la viabilità di Gaville, evitando cadute di rami o crolli di piante nell’area. Ringrazio, quindi, tutti gli uffici e il personale coinvolto per l’attento monitoraggio sul territorio ma anche i cittadini, per la collaborazione e la pazienza che certamente avranno nei cinque giorni di interventi”

“Ancora una volta una buona ed efficace collaborazione tra enti –  commenta la presidente del Consorzio 2 Alto Valdarno Serena Stefani – ha consentito di trovare in tempi rapidi soluzioni adeguate per migliorare la sicurezza del territorio. La velocità delle scelte e delle decisioni diventa indispensabile soprattutto nel periodo autunnale, quando eventi meteorologici di portata eccezionale potrebbero aggravare  situazioni di potenziale pericolo”.

Le piante oggetto dell’intervento, infatti, sono imponenti e rappresentano una minaccia sia per gli utenti della strada limitrofa sia per la sicurezza idraulica del torrente, dal momento che sono malati, vecchi e ripiegati su se stessi.

Il pericolo, individuato dai tecnici del Comune di Figline e Incisa Valdarno, è stato  segnalato al Consorzio 2 Alto Valdarno, che, in questo periodo, è all’opera in zona per completare il programma annuale di manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua.  Immediatamente è scattata la ricerca condivisa della soluzione più adatta ed efficace per la messa in sicurezza dell’area.
Al termine di un sopralluogo congiunto, infatti, i tecnici dei due enti, con l’autorizzazione della Regione Toscana, hanno messo a punto la terapia: nel tratto a monte del ponte, che conduce in località Acciaia, lungo la via di Gaville,  le alberature ad alto fusto,  radicate sulla parte alta delle sponde del corso d’acqua e in condizioni di salute precarie, andranno progressivamente eliminate.