Nuovo intervento a tempo di record del Consorzio 2 Alto Valdarno per rimuovere il potenziale ostacolo al deflusso idraulico dal corso d’acqua

L’ondata di maltempo che ha investito il Valdarno nei giorni scorsi ha causato la caduta di grosse alberature  e ramaglie nel letto del torrente Vacchereccia, all’altezza del lottizzo il Melograno.

La criticità, individuata dai tecnici del Comune di San Giovanni Valdarno nel corso di un sopralluogo post evento, è stata subito segnalata al Consorzio 2 Alto Valdarno.

Immediato l’intervento degli operai dell’ente che in breve  hanno rimosso il materiale, anche in previsione di un possibile peggioramento delle condizioni meteorologiche  sull’area.

“Rami e tronchi infatti – ha spiegato l’ingegner  Beatrice Lanusini, referente del settore difesa idrogeologica del Consorzio per il Valdarno – accumulandosi nell’alveo possono trasformarsi in un pericoloso ostacolo per il regolare deflusso dell’acqua. Di lì la decisione di eliminarli rapidamente”.

L’intervento puntuale che ha permesso a corso d’acqua di riprendere la regolare funzionalità sarà seguito da un ulteriore restyling.

“Nei prossimi giorni – ha aggiunto l’ingegner Lanusini – prenderanno avvio le lavorazioni annuali di manutenzione ordinaria del torrente, che  sarà sottoposto al taglio selettivo e allo sfalcio della vegetazione, per affrontare meglio la stagione autunnale. L’operazione partirà dalla foce e proseguirà fino ad oltre l’abitato della frazione di Vacchereccia, nel comune di Cavriglia”.

Nelle immagini sotto la situazione del torrente Vacchereccia prima e dopo l’intervento del Consorzio 2 Alto Valdarno.