E’ ormai giunta alla fase conclusiva la realizzazione del ponte sul torrente Trisolla. L’intervento, progettato dal Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, in collaborazione con il Comune di Cinigiano, e approvato dalla Soprintendenza e dal Genio Civile, renderà più sicura una zona di campagna finora in balia delle piene del torrente ma anche dell’Ombrone, di cui il Trisolla è affluente, e che scorre a meno di 100 metri di distanza dal guado. Attraversare la strada comunale che unisce Trisolla a Santa Lucia, insomma, dal  30 aprile (data prevista per l’inaugurazione) sarà decisamente meno pericoloso, nelle ondate di maltempo.
“Il ponte – afferma l’ingegnere Claudio Lombardi, progettista dell’intervento per Cb6 – ha una lunghezza di 18 metri e un’altezza di sei. Necessaria per far sì che possa superare di almeno un metro e mezzo la piena duecentennale del Trisolla, ma soprattutto dell’Ombrone, che è vicinissimo e in questo tratto può arrivare a raggiungere i quattro metri e mezzo rispetto al fondo dell’alveo”.  L’intervento, che ha un costo di 350mila euro,  è stato interamente finanziato con fondi del ministero dell’ambiente, attraverso la Regione, ed è iniziato con la demolizione del ponte preesistente. “Il progetto è partito a ottobre nel 2019 – ricorda Lombardi –  da parte nostra l’impegno nel velocizzare l’iter, dalla progettazione esecutiva alla conferenza dei servizi, è stato massimo. Prima il Covid, poi ben tre piene del fiume Ombrone in questo inverno, hanno rallentato i lavori.  Che adesso però sono in dirittura d’arrivo: la ditta Coger ha proprio in questi giorni ultimato le armature della soletta dell’impalcato per il getto del ponte”.
Felice il sindaco di Cinigiano, Romina Sani: “Finalmente un ponte capace di superare una criticità idraulica storica per l’area interessata caratterizzata da abitazioni, aziende agricole e agriturismi – afferma – Un’opera indispensabile e urgente per garantire l’incolumità pubblica”. “Ci siamo impegnati dallo scorso mandato con i cittadini che avremmo messo in sicurezza il tracciato – ricorda il sindaco – e con grande gioia portiamo a termine un altro importante obiettivo. Ringrazio il presidente Fabio Bellacchi, i tecnici di Cb6 e la Regione Toscana per aver attenzionato la criticità, finanziato e realizzato l’intervento”.
“La nostra area progettazione – sottolinea il presidente del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, Fabio Bellacchi – è sempre impegnata ad affrontare le criticità idrauliche della Maremma. Quale, sicuramente, può essere considerato il torrente Trisolla. Per questo, dopo il ponte, completeremo la messa in sicurezza dell’area con il secondo stralcio dei lavori”.  Questo intervento comprende prevede il polungamento del rilevato stradale fino al oltrepassare con un nuovo attraversamento il fosso Infernaccio, distante circa 200 metri dal nuovo ponte. “Anche questi lavori saranno a costo zero per la Maremma e dobbiamo ringraziare ministero dell’ambiente e Regione – conclude Bellacchi – aspettiamo il finanziamento, poi il passaggio in conferenza dei servizi e infine la gara. Inizieranno nel 2022”.