La campagna del Consorzio 1 Toscana Nord per combattere il Covid salvaguarda la salute dei dipendenti degli Enti, e quindi di tutti i cittadini

 

Si è conclusa in questi giorni la somministrazione di tamponi rapidi alle lavoratrici e ai lavoratori di tutte le sedi consortili. Si è trattato di un’iniziativa che l’Amministrazione e la Direzione hanno già ripetuto in questi mesi, e alla quale i dipendenti si sono potuti sottoporre su base naturalmente volontaria. Circa il novanta per cento dei centosedici impiegati e operai consortili ha deciso di effettuare l’esame.

“In questa fase dell’emergenza Covid, ci siamo assunti l’impegno di assicurare la massima sicurezza del territorio, nella massima sicurezza dei nostri dipendenti e di tutti i cittadini – sottolinea il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – La possibilità, per tutti i dipendenti, di sottoporsi al tampone rientra appunto in tale attenzione alla prevenzione, che scrupolosamente stiamo portando avanti. Già dall’inizio della pandemia, l’attività del Consorzio per la sicurezza idraulica del territorio è stata giudicata dal Governo come strategica, e quindi non si è mai fermata, neppure durante i mesi del lockdown. Abbiamo assunto tutti i provvedimenti possibili per proseguire, nella massima sicurezza: dai primi tamponi ai test sierologici, alla sanificazione costante degli ambienti lavorativi, allo smart working, alla creazione di un tavolo di gestione condivisa, aperto anche ai rappresentanti dei lavoratori, a molto altro ancora. Adesso, proseguiamo con questa nuova iniziativa, per la quale ci avvaliamo di laboratori specializzati convenzionati con la Regione, e che i fatti dimostrano potrà aiutarci molto a rendere più efficace, nei prossimi mesi, la nostra attività per il territorio: la realizzazione degli interventi di manutenzione sui corsi d’acqua, che stanno per partire; la gestione della distribuzione dell’acqua a campi e colture”.