Sul Torrente della Capriola, si ripristinerà l’opera di difesa spondale

Grazie alle risorse arrivate dall’Unione europea sui bandi del Piano di sviluppo rurale, il Consorzio 1 Toscana Nord ha potuto realizzare negli ultimi anni, sull’intero comprensorio, decine di opere.
E l’Ente consortile si occupa naturalmente anche della manutenzione di questi lavori: in modo che essi proseguano a svolgere a pieno la loro funzione, per la sicurezza idraulica ed ambientale del territorio.
E’ il caso dei cantieri in programma sul Canale della Capriola e sul torrente Picignana a Stazzema e sul Canale Bagno a Camaiore: per i quali, il Consorzio investe adesso quasi 50mila euro. Gli interventi partiranno nelle prossime settimane, e si concluderanno entro la fine dell’estate.
“La manutenzione del territorio è il cuore della nostra attività – conferma il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Per questo abbiamo a cuore non solo la realizzazione di nuove opere idrauliche, che realizziamo grazie ai finanziamenti che i nostri uffici riescono ad intercettare sui bandi nazionali e europei, come nel caso del Piano di sviluppo rurale.
L’impegno prosegue anche dopo la conclusione dei cantieri: è il caso di questi investimenti, che stanziamo proprio per proseguire nel tempo nella cura di opere importanti per il territorio, e che siamo consapevoli debbano continuare a funzionare in sicurezza e in piena efficienza”.
Sul Torrente della Capriola, si ripristinerà l’opera di difesa spondale, danneggiata dai fenomeni erosivi lungo il canale; sul Fosso di Picignana, si recupera un tratto di una scogliera, nel tratto che va dalla briglia a monte della confluenza col Fosso Brunettina fino a circa 50 metri
a valle della briglia selettiva presente; sul Canale Bagno, si interviene sull’argine, danneggiato dalla presenza di tane di roditori e fenomeni erosivi.