I dati del bilancio ambientale dimostrano risparmi per oltre 160mila euro

Con l’utilizzo delle energie rinnovabili e l’efficientamento energetico, il Consorzio 1 Toscana Nord abbatte i costi, e investe le risorse risparmiate nelle opere per la sicurezza idraulica.

E’ quanto emerge dal bilancio ambientale dell’Ente consortile: che è stato recentemente approvato dell’assemblea consortile, contestualmente alla discussione del bilancio consuntivo in programma.

I dati parlano chiaro: il confronto tra il 2019 e il 2020 segna risparmi di spesa per energia elettrica sia per l’utilizzo degli impianti idrovori, sia per le sedi consortili, magazzini e officina, sia per gli impianti di irrigazione, supera i 160mila euro, pari a 467mila chilowatt all’ora. E cala anche l’utilizzo complessivo di metano (meno 23 per cento) e del GPL (meno 27 per cento), utilizzati dal Consorzio soprattutto per riscaldare e raffreddare i locali delle sedi consortili.

“Abbiamo puntato sulle energie rinnovabili, attraverso la realizzazione al momento di otto impianti fotovoltaici – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Abbiamo razionalizzato l’utilizzo delle sedi, con incarichi precisi ai dipendenti, che si occupano di spegnere dispositivi al momento del termine della giornata di lavori e di evitare ogni spreco. Abbiamo sostituito le vecchie lampade con i più efficaci LED, e abbiamo varato una campagna per l’utilizzo intelligente dello smart working, che proseguirà anche al termine dell’emergenza Covid. Tutti questi accorgimenti hanno prodotto, nel complesso, non solo un utilizzo più consapevole e compatibile delle risorse energetiche, ma anche risparmi importanti, che saranno investiti interamente in ulteriori interventi di manutenzione per i corsi d’acqua del territorio”.

“Il nostro è il primo Ente consortile in Italia ad aver approvato la dichiarazione di emergenza climatica – ricorda il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – E il bilancio ambientale è uno degli strumenti di cui ci siamo dotati, proprio come azione per prevenire e combattere gli effetti dei cambiamenti climatici, che sono purtroppo una realtà pure sul nostro territorio. Si tratta di uno strumento di rendicontazione e di comunicazione volontario, col quale intendiamo coinvolgere tutti i portatori di interesse nell’analisi dei risultati ambientali della nostra attività istituzionale”.