L’organizzazione parteciperà pure al “sabato dell’ambiente”: la manifestazione inserita nel progetto “Salviamo le tartarughe marine, salviamo il Mediterraneo”

Cresce la collaborazione tra il Consorzio 1 Toscana Nord e l’associazione regionale dei cacciatori toscani, a favore della sicurezza idraulica ed ambientale del territorio.

Si è infatti rafforzata la collaborazione attiva da tempo: l’associazione, che negli anni scorsi aveva già “adottato” una serie di corsi d’acqua in Versilia, adesso seguirà per conto dell’Ente consortile anche il Fosso Ducaia e il Fosso Palazzaccio, a Sant’Anna, a Lucca. Inoltre, l’organizzazione parteciperà pure al “sabato dell’ambiente”: la manifestazione inserita nel progetto “Salviamo le tartarughe marine, salviamo il Mediterraneo”, che ogni ultimo sabato del mese vede impegnati tantissimi volontari nella pulizia partecipata di argini e alvei dai rifiuti, per impedire così che le plastiche arrivino fino al mare.

“Sono più di cento le associazioni ad oggi convenzionate col nostro Ente – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Con ognuna di esse abbiamo costruito un rapporto di adozione di corsi d’acqua, fiumi e rii: i volontari si occupano così di perlustrare ogni mese l’intero percorso del canale, segnalandoci in tempo reale eventuali problematiche, come alberi attraversati o cedimenti di argini. In un comprensorio vasto come il nostro, questa collaborazione fattiva e continua col mondo del volontariato rappresenta un valore aggiunto, perché consente il suo monitoraggio costante”.

Ad esprimere soddisfazione è anche il presidente dell’ARCT, Alberto Mori: “Siamo fianco al fianco al Consorzio – sottolinea – perché insieme possiamo fornire un contributo importante per il territorio”.