Il Consorzio investe oltre 200mila euro

Nuovo lotto di manutenzione del Consorzio 1 Toscana Nord sul Pubblico Condotto: la principale arteria idraulica che attraversa la Città di Lucca, e che garantisce anche l’approvvigionamento d’acqua alle colture del territorio.
Durante la stagione estiva, quando il canale viene mantenuto carico per consentire l’adeguato approvvigionamento idrico a fini irrigui, l’Ente consortile ha compiuto il taglio della vegetazione erbacea e arbustiva, unico tipo di lavorazione possibile in quanto realizzato fuori alveo. Adesso, nel periodo autunnale e invernale, terminata la stagione irrigua, prenderanno il via le nuove fasi lavorative, possibili grazie anche alla riduzione del livello dell’acqua. Dapprima, la rimozione delle alghe presenti in alveo; e poi, nelle settimane successive, gli interventi strutturali di stuccatura e ripristino delle murature deteriorate, impermeabilizzazione di parte dei muri, consolidamento di alcuni tratti di sponda, la rimozione dei detriti dall’alveo. Purtroppo, la rimozione dei detriti e dei rifiuti che il Consorzio trova dentro il Condotto Pubblico si rivela ogni anno particolarmente gravosa, perché ancor oggi il canale viene utilizzato da alcuni incivili come discarica a cielo aperto. Biciclette, motorini, barattoli di vetro e di plastica, a volte anche sacchetti dell’immondizia, sono “smaltiti” nelle acque del Condotto. L’impegno che si assume il Consorzio, con gli interventi di manutenzione ordinaria, è quello di spendere sul Pubblico Condotto da 200mila a 250mila euro ogni anno per assicurare non solo la funzionalità dal punto di vista idraulico, ma anche quello di valorizzare e curare questo importante patrimonio storico, uno dei simboli più belli della città di Lucca.

“L’investimento complessivo nel 2021 sul Pubblico Condotto sarà quindi di oltre 200mila euro – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – L’obiettivo è quello di continuare a contribuire, in maniera significativa e importante, alla conservazione di questo importante canale e, ove possibile, migliorarne la funzionalità. I tratti interessati dalle lavorazioni sono a San Marco, in particolare lungo via Lucio Papa III, e in vari tratti di San Pietro a Vico. Sarà posta particolare attenzione alla fauna ittica presente in alveo, realizzando opere provvisorie tese a isolare i tratti oggetto di lavoro e badando a lasciare comunque un minimo deflusso di acqua in modo da garantire la sopravvivenza dei pesci”.

Il Consorzio cercherà di concentrare le lavorazioni in alcune settimane, compatibilmente con la situazione meteo.