Intervento di manutenzione del Consorzio di Bonifica concluso appena in tempo prima delle piene di fine dicembre

Hanno retto benissimo il passaggio delle ultime piene di fine dicembre le murature sul T. Bure appena risanate in destra idraulica per diverse decine di metri a monte e a valle del F. Bulicata nei Comuni di Pistoia e Agliana.

Il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno era intervenuto nelle settimane precedenti considerato l’avanzato stato di deterioramento dei vecchi muri in bozza di pietrame presenti nella parte interna a contatto con l’acqua; una condizione di pericolo che proprio a seguito delle sollecitazioni in caso di piena avrebbe potuto provocare anche il crollo dei muri con eventuale danneggiamento delle opere e dei paramenti arginali sovrastanti.

E invece, grazie ad un investimento di circa 43 mila euro, si è proceduto alla completa ristuccatura dei muri in bozza di pietrame e alla ricostruzione delle porzioni già crollate, senza alterare le dimensioni e le caratteristiche originarie.

“Come al solito il Consorzio investe per ‘prevenire piuttosto che curare’ – spiega il Presidente del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno Marco Bottino – nella zona Pistoiese, dove argini e muri di sponda sono quasi onnipresenti, spesso vecchi o ammalorati e particolarmente sollecitati dalle piene abbiamo ricostruito e stiamo continuando a lavorare, anno dopo anno, sulle primarie difese contro allagamenti e dissesti idrogeologici”.