La pulizia partecipata dei corsi d’acqua si allarga alle scuole di Pontremoli, Villafranca e Aulla

Complice il periodo primaverile e il grande desiderio diffuso di tornare nella natura dopo le ristrettezze del Covid, la manifestazione di pulizia partecipata dei fiumi ideata dal Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord si è arricchita della presenza degli studenti delle classi 2^B dell’Istituto comprensivo Ferrari di Pontremoli, 1^B Scienze Umane, 2^A Linguistico, 1^A articolata dell’Istituto comprensico Da Vinci di Villafranca-Pontremoli, 2^A del Liceo Classico Leopardi di Aulla.
Insieme al Consorzio e ai volontari delle associazioni del territorio, anche gli 80 ragazzi sono scesi nel fiume armati di guanti e sacchi e hanno dato il loro contributo per migliorare l’ambiente. La lotta alla plastica abbandonata nei corsi d’acqua si è rafforzata decisamente con la partecipazione entusiasta dei più giovani, che hanno potuto vedere direttamente le conseguenze negative della dispersione dei rifiuti nella natura e si sono impegnati per riportare la bellezza all’interno del fiume Magra e del Fiume Verde.
“Uno spettacolo di senso civico e amore per la natura, andato in scena nella scorsa edizione de “Il sabato per l’ambiente” che si è tenuta il 30 aprile. – Spiega il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Desidero ringraziare tutti i ragazzi che sono intervenuti, i loro insegnanti che hanno creduto nel progetto e i volontari delle associazioni Legambiente Lunigiana e Pietro Ravera Onlus che li hanno accompagnati, aggiungendo informazioni naturalistiche sugli ambienti fluviali e sul giusto rispetto che deve essere riconosciuto sempre alla natura con cui entriamo in contatto.”
Con queste premesse l’attività di pulizia partecipata è trasformata subito in una grande festa collettiva. Tutti a vario titolo si sono occupati del decoro e della pulizia dei luoghi naturali dei principali corsi d’acqua che attraversano i loro Comuni, quelli che vedono ogni giorno, consolidando le conoscenze dei luoghi e anche il forte senso di appartenenza al territorio. La giornata all’aperto è stata preceduta nei mesii scorsi, da una serie di lezioni in classe, dove i ragazzi hanno iniziato a prendere confidenza con diverse tematiche importanti: il valore dei corsi d’acqua sia dal punto di vista strettamente idraulico che da quello ambientale. Gli animali e le specie vegetali caratteristici della Lunigiana e gli effetti che i grandi temi del cambiamento climatico e della biodiversità hanno sul loro territorio.
“Un’esperienza positiva e di grande respiro che vorremmo proporre anche a tutti gli Istituti scolastici dell’intero comprensorio del Consorzio, a partire da questo evento che ha visto la Lunigiana fare da apripista – conclude Ridolfi – Proporremo ai ragazzi di adottare i corsi d’acqua, come abbiamo fatto con le associazioni di volontariato e con gli agricoltori custodi, per allargare ancora il senso di partecipazione e attaccamento al territorio in un’ottica di sensibilizzazione ai temi centrali di cura e rispetto per l’ambiente.”