La Ciclostafetta Fiab 2022 – “Un percorso che unisce” – ideata dal Coordinamento Fiab Toscana per promuovere il completamento e la valorizzazione della CdA negli spostamenti giornalieri e nei cicloviaggi, e che vedrà impegnati i soci Fiab a pedalare lungo l’Arno da Stia a Marina di Pisa nei giorni 24-25- 26 giugno 2022, trova con piacere la condivisione d’intenti nei 3 Consorzi di Bonifica che operano lungo l’Arno.

Serena Stefani, Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, dichiara: «Un percorso che unisce è il titolo della ciclo-staffetta che parte dal Casentino e si sviluppa lungo il corso dell’Arno: è l’obiettivo che muove questa iniziativa ed è lo spirito che anima da sempre il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno. Il nostro Consorzio infatti da tempo sta lavorando, in collaborazione con Fiab, con i comuni e numerose associazioni per valorizzare l’ambiente fluviale e la sua fruizione anche attraverso lo sviluppo di una mobilità lenta lungo i corsi d’acqua. In Casentino, dove la ciclopista dell’Arno è già stata completata, questa si dimostra elemento prezioso, di forte attrazione per turisti e comunità locali».

«Con il grande lavoro fatto da qualche anno a questa parte per rendere le sponde dell’Arno sempre più accessibili e fruibili dai cittadini abbiamo dimostrato che crediamo davvero in un fiume più vicino ai cittadini – commenta Marco Bottino presidente di Anbi Toscana e del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno -. Per questo abbiamo accolto con entusiasmo l’iniziativa della Fiab che oltre a puntare i riflettori sulla necessità di completare questa opera, unisce due aspetti in cui crediamo molto: la possibilità di vivere il fiume e la promozione di una mobilità sostenibile e amica dell’ambiente».

«Grazie anche a Un patto per l’Arno, il Contratto di Fiume che abbraccia tutta l’asta del corso d’acqua, stiamo lavorando molto per rendere più sicura e fruibile l’area di nostra competenza: l’ultimo tratto del fiume prima del suo tuffo in mare- aggiunge Maurizio Ventavoli presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno -. Siamo convinti che la valorizzazione del fiume passi da iniziative come questa: il tratto della Ciclovia dell’Arno che attraversa il nostro comprensorio è un tratto che merita di essere scoperto e riscoperto nei suoi tanti passaggi, dal Canale Scolmatore al cuore della città di Pisa».

«Quale Coordinatore Fiab della Toscana – aggiunge Alberto Paggetti -, posso solo aggiungere che le dichiarazioni dei Presidenti dei Consorzi ci stimolano a continuare nel nostro impegno che vuole essere un forte stimolo per la Regione Toscana e le Amministrazioni locali affinché si completi l’opera e siano messe in atto azioni di miglioramento che rendano l’infrastruttura più attrattiva, sicura e durevole nel tempo quali: asfaltatura, messa in sicurezza di incroci e attraversamenti stradali, alberature, e, cosa importantissima, il mantenimento in efficienza dei tratti realizzati, affidando la manutenzione a soggetti “qualificati”».