L’iniziativa promossa per valutare le condizioni del tracciato. Voto positivo per il tracciato realizzato da Stia a Rassina

E’ positivo il primo voto assegnato alla ciclopista dell’Arno dai ciclisti di Fiab Toscana  impegnati da questa mattina  in un  bici-monitoraggio che servirà a valutare lo stato di salute del tracciato. La pagella definitiva sarà completata solo al termine della tre giorni di pedalate che si concluderà a Firenze il 26 giugno con l’incontro con i rappresentanti di Regione, Comune di Firenze e Città Metropolitana.

La “ricognizione” è partita  questa mattina. Su due fronti  dall’area pisana e dall’area casentinese.

Il via da Stia, proprio dove il tracciato si origina.

Alle 9 ad accogliere e a unirsi ai partecipanti Serena Stefani, la Presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno.

“Il nostro Consorzio non poteva mancare all’appuntamento. L’ente infatti oltre ad occuparsi della manutenzione dei corsi d’acqua è impegnato, da tempo, a promuovere anche la fruizione di fiumi e torrenti. Per far crescere e potenziare la rete di piste ciclabili lungo le sponde, ANBI, l’Associazione nazionale dei Consorzi di Bonifica e Irrigazione, ha sottoscritto con Fiab un protocollo di intesa che, nel comprensorio Alto Valdarno, abbiamo già messo a terra con una serie di iniziative. La ciclopista dell’Arno è un modello da seguire e implementare. Tra l’altro la promozione della mobilità lenta lungo i corsi d’acqua è uno degli obiettivi che cerchiamo di perseguire anche con i contratti di fiume. In particolare lungo l’Arno, dove è pronto a debuttare Casentino H2O, seguito da Abbraccio d’Arno e poi Acque d’Arno, percorsi partecipativi parte del maxi progetto Patto per l’Arno che interesserà l’intero tratto del fiume e prevede numerose azioni volte ad incoraggiare l’uso della bicicletta”, commenta la Presidente Stefani.

“Pedalando percorreremo tutta la ciclopista – aggiunge il Presidente di Fiab Arezzo Enrico Valentini – per valutare nel dettaglio la situazione sia di attuazione dei tratti mancanti che di manutenzione dei tratti esistenti. In Casentino è stato fatto un buon lavoro e fino a Rassina le condizioni del tracciato sono più che accettabili. Purtroppo il giudizio non è altrettanto positivo per il resto della pista. Il voto negativo vuole essere una incitazione a continuare, migliorare, completare tassello dopo tassello un’arteria attesa che può portare una boccata di ossigeno anche all’economia. La ciclopista dell’Arno oltre a dare una risposta concreta a chi si sposta in bici per ragioni di studio e di lavoro, infatti, rappresenta un’ottima attrazione per il cicloturismo”, conclude Valentini.

La giornata è proseguita con l’incontro dei ciclisti provenienti dal Casentino con i ciclisti in arrivo dal Senese dopo aver verificato lo stato di salute del Sentiero della Bonifica e si concluderà alle 17.00 con l’incontro ad Arezzo, di Fiaba Arezzo con i rappresentanti della Provincia, del comune capoluogo e dei comuni limitrofi.

Domani di nuovo in sella per un progressivo avvicinamento a Firenze, che il 26 ospiterà il vertice dedicato alla ciclovia.