L’intervento riguarda il miglioramento geotecnico delle arginature destre e sinistre del Rio Leccio



Ammontano a 800 mila euro gli interventi di manutenzione straordinaria che la Protezione civile nazionale ha approvato e finanziato sul Rio Leccio. Si tratta di opere, in corso di progettazione, che prevedono il consolidamento del tratto compreso a sud della via Romana.
«Sul Rio Leccio – afferma Leonardo Fornaciari, sindaco di Porcari – abbiamo già un cantiere attivo da tre milioni di euro: ora dalla Protezione civile arrivano 800 mila euro per la realizzazione di interventi altrettanto importanti. Sono fondi destinati alla sicurezza idraulica, tema su cui abbiamo lavorato e continueremo a lavorare. Il Leccio – sottolinea il sindaco – è un corso d’acqua a carattere torrentizio, capace di ondate di piena repentine che mettono a dura prova la stabilità degli argini. Piene – continua Fornaciari – che sono amplificate dagli effetti dei cambiamenti climatici e dalle ‘bombe d’acqua’. Noi – prosegue Fornaciari – siamo convinti che si debba investire ancora e di più nella sicurezza. Un lavoro che abbiamo fatto in sinergia con il Consorzio di Bonifica e che ha prodotto frutti importanti: grazie a quest’ultimo stanziamento, sul Rio Leccio siamo quasi a 4 milioni di stanziamenti nel solo comune di Porcari. Ora – conclude il sindaco – lavoreremo ancora sull’argine destro e su quello sinistro».
«Grazie a questi interventi – dichiara Ismaele Ridolfi, presidente del Consorzio 1 Toscana Nord – riusciremo a mitigare il rischio idraulico e a mettere in sicurezza importanti tratti del Rio Leccio nel comune di Porcari. Sono opere – sottolinea il presidente – che avevamo richiesto dopo gli eccezionali eventi meteorologici che colpirono la zona nel novembre del 2019. Dopo tre anni, grazie al lavoro di squadra tra Comune e Consorzio, siamo riusciti a ottenere i fondi necessari per far partire progetti e cantieri. Da parte nostra – conclude Ridolfi – faremo tutto il possibile per ridurre i tempi burocratici necessari all’avvio degli interventi».
I lavori tra la via Romana e la ferrovia
Il Rio Leccio scorre in una zona fortemente antropizzata, con argini di modesto spessore che non possono essere ampliati per la presenza di strade e abitazioni. È quindi necessario provvedere al loro consolidamento in modo da evitare che un’eventuale tracimazione possa provocare una pericolosa rottura. L’intervento riguarda il miglioramento geotecnico delle arginature destre e sinistre del Rio Leccio.