Tecnici e operai all’opera

Sono stati due giorni di lavoro intenso per gli uomini del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud. Tecnici e operai hanno vigilato sul reticolo nella notte tra domenica e lunedì, quella in cui la Maremma è stata maggiormente colpita dalle pesanti precipitazioni, manovrando le varie paratie e azionando gli impianti idrovori.  Sorvegliato speciale il fiume Ombrone, ingrossato prima dalle piogge del Senese (e dagli affluenti), poi da quelle sul Grossetano. Il servizio di piena è stato attivato alle 21,30 di domenica e il culmine è stato raggiunto nella tarda mattinata di lunedì con sei metri all’idrometro del Berrettino, un valore piuttosto importante. Poi il livello è iniziato a calare. Anche Bruna e Sovata hanno fatto registrare piene importanti, che fortunatamente sono state superate senza particolari criticità. Nella zona sud della provincia la situazione ha destato meno preoccupazione: anche il fiume Albegna è andato in piena, ma non ha raggiunto altezze preoccupanti. Questa prima ondata autunnale di maltempo è stata intensa, ma il reticolo nel complesso ha retto bene nonostante il lungo periodo di siccità che ha inaridito i versanti: merito in gran parte della costante cura del territorio attraverso il piano della bonifica e le manutenzioni ordinarie.