L’evento, organizzato dal Consorzio di bonifica Toscana Nord, si terrà sabato 26 novembre
Prevenzione del rischio idraulico e pulizia dell’ambiente. Parte da questo obiettivo l’iniziativa «1.000 occhi e 1.000 mani curano e rendono più sicuri i corsi d’acqua». Il nome già riassume l’evento, organizzato dal Consorzio di bonifica Toscana Nord che si terrà sabato 26 novembre alle 10 presso la Fattoria degli Albogatti a Lucca.
A spiegare il tutto è il presidente Ismaele Ridolfi, che ha evidenziato quanto la sicurezza di un territorio sia prima di tutto una questione culturale. Da qui l’idea di coinvolgere le nuove generazioni «attraverso percorsi didattici di educazione ambientale all’interno delle scuole del comprensorio».
«Sono più di 100 le associazioni che collaborano già da tempo con il nostro consorzio portando avanti il progetto “Salviamo le tartarughe marine” – ha spiegato Ridolfi – Abbiamo deciso di incontrarle per portare loro il nostro sentito ringraziamento e premiarle per l’impegno costante e duraturo, in preparazione anche della ricorrenza dei 10 anni di collaborazione che cadrà proprio il prossimo anno».
Il trait d’union è il “Patto di Adozione” di un corso d’acqua. «Un vero e proprio legame tra le associazioni e gli studenti che contribuisca in modo fattivo alla prevenzione del rischio idraulico e alla pulizia dell’ambiente circostante – ha ancora detto il presidente del Consorzio Toscana Nord – Questo attraverso uno scambio reciproco di esperienze e conoscenze perché possano arrivare a prendersi cura di uno stesso corso d’acqua, insieme».