Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, comuni, Sei Toscana, associazioni e mondo del volontariato insieme per soccorrere il fiume e liberarlo dalle plastiche
È tutto pronto per la eco-giornata che restituirà all’Arno casentinese il suo volto, oggi deturpato dalle plastiche che, trascinate dalle ultime piene, ne rendono irriconoscibile l’aspetto e rischiano di comprometterne l’equilibrio, biologico e idraulico.
L’iniziativa è organizzata da Legambiente Arezzo con il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, i comuni interessati (Castel San Niccolò, Poppi, Pratovecchio Stia), Sei Toscana e le associazioni di volontariato del territorio, la maxi operazione nasce sotto l’egida di Puliamo il Mondo, la manifestazione nazionale voluta da Legambiente per sensibilizzare i cittadini contro l’abbandono dei rifiuti.
Protagonista è il tratto dell’Arno su cui, di recente, è stato sottoscritto Casentino H2O, il primo contratto di fiume, nato all’interno del Patto per l’Arno, summa dei percorsi partecipativi che si svilupperanno lungo l’intera asta fluviale. In tanti sono pronti a mobilitarsi per rimettere in forma i 4 chilometri di asta fluviale invasi dalle plastiche trascinate, disperse e depositate lungo gli argini e sulla vegetazione dalle recenti piene del fiume.
A dare l’allarme per primi sono stati i Pescatori Casentinesi, associati a Fipsas Arezzo, che, domani, si immergeranno anche in acqua per raccogliere i rifiuti.
Il loro appetto è stato raccolto. E un’intera comunità è pronta a mobilitarsi per rimettere in forma i 4 chilometri di asta fluviale invasi dalle plastiche trascinate, disperse e depositate lungo gli argini e sulla vegetazione dalle recenti piene del fiume.
L’appuntamento è fissato per sabato mattina alle ore 09.30 al parcheggio del River Piper a Castel San Niccolò (AR), dove saranno distribuiti gli attrezzi necessari ai volontari, che sono invitati a presentarsi con abbigliamento comodo, muniti possibilmente di guanti da lavoro e stivali di gomma. Di qui, con il sistema di carpooling si raggiungerà il punto di partenza dell’iniziativa, in località San Paolo. Sei Toscana in collaborazione con i comuni provvederà alla raccolta, alla differenziazione e allo smaltimento.