L’operazione nel tratto a monte di Ponte alla Catena

Riparare argini, sponde e altre sistemazioni idrauliche lungo i corsi d’acqua di propria competenza è una delle attività strategiche che il Consorzio di Bonifica mette in atto sul Reticolo Idrografico di Gestione affidatogli dalla Regione Toscana mediante interventi di tipo incidentali a risoluzione delle criticità più o meno localizzate che di volta in volta vengono individuate, spesso dopo il passaggio delle piene o durante le attività di sfalcio e ispezione tipiche della stagione estiva.

Ed è proprio l’estate, quando i livelli di fiumi e torrenti sono più bassi, la stagione giusta per procedere con le riparazioni: l’ultima sul Torrente Stella nel tratto a monte di Ponte alla Catena, in Comune di Quarrata, dove si è lavorato in destra idraulica al ripristino del cedimento della scarpata a fiume. Qui, si è proceduto con un rinforzo alla base lato fiume per un migliore stabilità della banchina sovrastante per poi escavare e ricostruire la scarpata con nuova terra, secondo una pendenza non superiore a 2:3 e rivestendo con rete di juta l’opera, al fine di favorirne il rinverdimento.

“La manutenzione incidentale è un settore strategico per il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno perché d’accordo con il Genio Civile della Regione Toscana permette di attuare tanti piccoli e medi interventi di riparazione concretizzando in questo modo la fondamentale azione preventiva contro i rischi idraulici – spiega il presidente, Marco Bottino – Un ente tecnico-operativo, che dispone di risorse economiche e professionalità, pronto ad intervenire sui fiumi a servizio del territorio è un arma fondamentale contro i sempre più frequenti ed estremi dissesti idrogeologici derivanti dai cambiamenti climatici”.