Allagamenti a Seano, Quarrata e Piana Fiorentina. Personale consortile impegnato in stretto contatto con i Comuni

La forte linea temporalesca che sta interessato la Regione Toscana da Livorno al Mugello ha fatto registrare precipitazioni particolarmenti rilevanti anche sul settore nord ovest del comprensorio del Medio Valdarno.

Sui rilievi del San Baronto le cumulate di pioggia sono state di 100 mm nelle ultime 4 ore (dalle 16 alle 20 del 2/11/2023) e di 80 mm nelle ultime 2 ore (dalle 18 alle 20 del 2/11/2023) con gravi ripercussioni sul reticolo idrografico del territorio comunale di Quarrata, dove in accordo con l’Amministrazione Comunale si è recata una squadra di tecnici ed operatori consortili per interventi di vigilanza attiva sulle opere e sisemazioni idrauliche e a supporto alle operazioni di gestione dell’evento meteo in corso.
Sempre a Quarrata sta lavorando al massimo delle capacità di pompaggio l’impianto sul T. Senice.

A Montemurlo si sono registrate cumulate di pioggia di 100 mm in 2 ore (dalle 18 alle 20 del 2/11/2023). Un dato che sta influendo particolarmente sul reticolo minore ma in misura particolarmente evidente e preoccupante anche sul F. Bisenzio che ha raggiunto i 6 metri di altezza idrometrica al rilievo di San Piero a Ponti, aumentando in due ore di oltre 4,5 metri il proprio livello e sforando così il secondo livello di guardia; secondo livello di guardia ampiamente superato anche ai rilievi di Gamberame e di Prato.

Alle 21 è esondato, sormontando gli argini – non rompendoli, il F. Bisenzio a Campi Bisenzio all’altezza di via Santo Stefano, alla Rocca Strozzi.

Alle 22, il livello idrometrico del Bisenzio alla rilevazione di Gamberame comincia a scendere, dopo aver sfiorato i 6 metri di altezza idrometrica e così tende a stabilizzarsi la curva idrometrica dello stesso fiume a Prato e a San Piero a Ponti.

Curve idrometriche in stabilizzazione anche su Stella a Quarrata, Ombrone a Poggio a Caiano. Il fronte temporalesco pare in spostamento verso il sud est della regione fuori dal territorio del Medio Valdarno.

Tecnici e operatori in turno di reperibilità tutti a lavoro sul territorio, sulle opere idrauliche e agli impianti. Tutte in funzione le pompe dell’impianto idrovoro di Crucignano e così sugli impianti idrovori di Viaccia, Castelletti, etc.; monitoraggio attivo grazie al sistema di telecontrollo e alla vigilanza del personale consortile anche su tutti gli altri impianti idrovori in gestione al Consorzio di Bonifica.