Si tratta di un breve tratto del muro interno all’argine, nella zona della grande cassa di laminazione che si trova lungo la via Emilia Nord

 

A pochi giorni dalla scoperta, il Consorzio di Bonifica ha affidato i lavori per il ripristino di un tratto del muro del Fosso Fontana, ceduto improvvisamente. Si tratta di un breve tratto del muro interno all’argine, nella zona della grande cassa di laminazione che si trova lungo la via Emilia Nord a Stiava. Su segnalazione di un cittadino, l’ufficio tecnico ha verificato la portata del crollo, che riguarda alcuni metri di muro di protezione dell’arginatura e subito sono state avviate le procedure per assegnare l’incarico all’azienda che provvederà ai lavori di ricostruzione.

“Ci siamo adoperati per sistemare il danno nel più breve tempo possibile. – Spiega il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Si tratta di una breve porzione del muro di sponda, che difende l’argine nella parete interna al corso d’acqua. L’argine è rimasto in piedi, ma nuovi eventi di piena potrebbero mettere a rischio la sua stabilità. Questa attività costante di prevenzione è molto importante perché garantisce maggiore sicurezza ai cittadini dal rischio idraulico”.

Il carattere torrentizio del Fosso Fontana fa registrare frequenti variazioni di portata dell’acqua determinate dalle piogge. Il canale raccoglie le acque superficiali dalla retrostante collina di Bargecchia e Corsanico e le conduce in pianura, attraverso la Gora di Stiava. Nel tratto interessato dai lavori, ha argini rialzati e rinforzati, capaci di contenere le grandi piene dovute al maltempo ed anche a rovesci improvvisi.