L’ultimo week-end è stato l’appuntamento della ripartenza, dopo lo stop forzato di mesi dovuto alla zona prima rossa e poi arancione

Con guanti, mascherine e distanziamenti, ma in tanti, e tutti dalla parte dell’ambiente. E’ stato un successo il “sabato dell’ambiente”, organizzato dal Consorzio 1 Toscana Nord, e che lo scorso fine settimana ha visto impegnati centinaia di volontari, delle associazioni convenzionate con l’Ente consortile, nella raccolta di rifiuti e plastiche dai corsi d’acqua.

Il progetto è “Salviamo le tartarughe marine, salviamo il Mediterraneo”, attraverso il quale il Consorzio, in stretta collaborazione con le Amministrazioni comunali e le aziende per la raccolta dei rifiuti, ha creato una vasta alleanza coi gruppi organizzati dei cittadini, impegnati adesso ogni mese a ripulire fiumi e rii.

L’ultimo week-end è stato l’appuntamento della ripartenza, dopo lo stop forzato di mesi dovuto alla zona prima rossa e poi arancione; e davvero in molti, e fra questi tanti bambini, non hanno voluto mancare di assicurare il sostegno ad un impegno condiviso.

 “Vorrei esprimere un ringraziamento sentito e sincero ai volontari, alle aziende dei rifiuti, e alle tante persone che hanno preso parte ad un progetto così bello e per noi importante – sottolinea il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Abbiamo dimostrato, tutti insieme, di poterci in sicurezza prendere cura dei nostri corsi d’acqua, in maniera partecipata”.

Ecco il quadro completo delle associazioni che hanno partecipato: Donatori di Lunata; Uniti per l’Oltreserchio; il Bucaneve, Insieme per Maggiano; Anpana Lucca, Percorso in Fattoria; Atletico Gragnano; Circolo Legambiente Capannori e Piana Lucchese; WWF Alta Toscana Odv; Il Faro; Misericordia Santa Gemma Galgani; Stadano Bonaparte; Alfa Victor Filattiera; Osservatorio Raffaelli; Associazione “Pietro Ravera Onlus”; Vicoverde.