Il sindaco di Civitella in Valdichiana eletto all’interno dell’ufficio di presidenza

Andrea Tavarnesi ha sostituito Ginetta Menchetti non solo a capo del comune di Civitella in Valdichiana, ma anche all’interno dell’Ufficio di Presidenza del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno.

Lo ha deciso l’Assemblea consortile riunita il 29 novembre scorso.

“Con l’istituzione dei nuovi Consorzi di Bonifica, la legge regionale n. 79/2012, ha previsto l’introduzione di strumenti volti a coadiuvare il Presidente nella sua attività”, ha spiegato Serena Stefani. “Tra   questi l’Ufficio di Presidenza, team composto, oltre che dal Presidente e dal vice Presidente,  da una terza figura eletta dall’Assemblea tra i suoi componenti: incarico, generalmente, affidato a  uno dei 54 sindaci del comprensorio”.

Il 26 maggio 2019, i 15 membri eletti dai consorziati dell’Alto Valdarno, insieme ai 12 componenti nominati dal Comitato delle Autonomie Locali e alla figura indicata in sua rappresentanza dal Consiglio Regionale della Toscana, sono stati chiamati, nella loro prima riunione, a eleggere gli organi del Consorzio:  Presidente, Vice Presidente e  terzo componente dell’Ufficio di Presidenza.

La scelta, com’è noto, è caduta su Serena Stefani, che da allora guida il Consorzio, con il suo vice Leonardo Belperio. Per completare la terna, l’Assemblea aveva indicato  Ginetta Menchetti, allora sindaco di Civitella in Valdichiana, che ha lavorato attivamente per il buon funzionamento dell’Ente, conservando l’incarico fino alla fine del suo mandato amministrativo.

Dopo le elezioni comunali, si è resa necessaria la sostituzione. La scelta è caduta sul suo successore anche ai vertici del palazzo municipale.

Su proposta della Presidente Stefani, infatti, l’Assemblea ha eletto all’unanimità il sindaco Andrea Tavarnesi, già assessore ad ambiente, innovazione tecnologica e sistemi informatici, semplificazione amministrativa, politiche energetiche, protezione civile della giunta Menchetti.

E’ lui a completare la squadra che ha il compito di supportare nel suo lavoro la Presidente Stefani.

“Il contributo dell’Ufficio di Presidenza è fondamentale per  individuare  le scelte, le soluzioni e i percorsi più efficaci e per migliorare ancora l’efficienza e la qualità del lavoro svolto dal Consorzio per la difesa idraulica del territorio e  il potenziamento della distribuzione collettiva dell’acqua irrigua alle imprese agricole. Il nostro ente può inoltre contare sul costante e indispensabile contributo di un’Assemblea, sempre presente e partecipe; sul supporto delle commissioni  “contratti di fiume”, “irrigazione”, “interventi strutturali”, che ci aiutano ad analizzare e ad affrontare problematiche specifiche; sui referenti di zona Enrico Lelli, in Casentino; Giuliano Giuliarini nell’area di Arezzo; Mauro Renzoni, in Valdarno; Tonino Caccese in Valdichiana; Marcello Polverini in Valtiberina; Rosa Tizzi nell’area Marecchia Foglia, che svolgono una preziosa azione di “sentinelle” sul territorio”, conclude Stefani, riepilogando l’organizzazione che si è dato il Consorzio per essere sempre più vicino ai consorziati.

“Ringrazio per la fiducia – commenta Tavarnesi -. Assicuro, come aveva fatto Ginetta Menchetti, il massimo impegno: per i comuni, poter contare su un consorzio di bonifica efficiente, è essenziale. Va nell’interesse dei cittadini e del territorio, soprattutto adesso che le crisi climatiche ci mettono costantemente di fronte a fenomeni estremi e sempre più complessi da affrontare”.