Verso il completamento i 4 interventi di somma urgenza gestiti dal Consorzio

Sono state 4 per un valore complessivo di 805 mila euro le somme urgenze attivate e gestite dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno a seguito dell’evento alluvionale del 2-3 novembre 2023 sul territorio di Carmignano, ad oggi ormai tutte completate o prossime alla loro conclusione.

Andando in ordine si è lavorato sul Torrente Furba a diverse ricostruzioni sugli argini a monte di Seano per 100 mila euro; al ripristino di sponda e argine sinistro in prossimità della scuola elementare Quinto Martini sempre a Seano per 95 mila euro e a vari ripristini di sponde e argini in destra idraulica per 110 mila euro. Vari altri interventi di riparazione sono stati eseguiti e altri ancora saranno completati nelle prossime settimane, a cavallo tra i comuni di Quarrata e Carmignano lungo il Barberoni, che fa da confine, per un complessivo di 500 mila euro.

Dal punto di vista degli interventi segnalati come prioritari dal Consorzio di Bonifica al commissario regionale post emergenza si trovano, per Carmignano, la realizzazione di nuove difese idrauliche sullo stesso Torrente Furba per 4,5 milioni di euro e la riprofilatura delle scarpate del Rio Barberoni per 1,5 milioni di euro; proposte che sono, insieme a moltissime altre, attualmente al vaglio delle strutture regionali e di Governo in cerca di finanziamento.

“Si tratta di interventi – dichiara l’assessore all’Ambiente e vice sindaco Federico Migaldi – concordati, insieme al Consorzio, e iniziati subito dopo l’alluvione dello scorso novembre. Interventi di immediata urgenza che mettono in sicurezza le situazioni più critiche. Un primo tempo, a cui come indicato dallo stesso Commissario, seguiranno opere più strutturali. La cura del territorio è sempre stata una priorità di questa Amministrazione. Gli eventi di novembre furono eccezionali, ma a parte le opere di ripristino e la straordinarieta’ dell’evento calamitoso, la sicurezza idraulica è al primo posto nella volontà del Comune di Carmignano”

Nel frattempo hanno preso avvio e continueranno nel corso di tutta la stagione estiva e pre-autunnale le manutenzioni ordinarie mediante 2 / 3 passaggi di sfalcio della vegetazione sui tratti arginati e urbani per oltre 31 km complessivi, le piccole riparazioni incidentali che si evidenziano di volta in volta come necessarie e poi ancora per tutto il prossimo inverno le operazioni di diradamento selettivo delle alberature su più di 15 km di tratti più collinari dei corsi d’acqua del territorio comunale, come per esempio in atto sul rio Caselli.