Intervento a cura del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno per un investimento di quasi 80 mila per la maggiore sicurezza idraulica dell’area

Allestito il cantiere lungo la Provinciale Vecchia Pratese e subito via ai lavori di ripulitura, riparazione e ristuccatura dei muri di sponda interno ed esterno lungo il lato destro del Torrente Agna a Montale, a monte di Ponte dei Bocci.

Un intervento quanto più urgente e necessario considerate le condizioni di vetustà delle murature che oltre a non garantire una buona tenuta dal punto di vista idraulico in caso di piene, lasciavano cadere spesso e volentieri sassi e pezzi di cemento sulla viabilità stradale.

I lavori cominciati dal tratto più vicino al pronte – dove il muro è più basso – si estenderanno per poco meno di 200 metri continuativamente con altezze dei muri che variano da circa 1 metro fino a 3,70 sul lato esterno mentre internamente si ha una altezza costante di oltre 4 metri. L’Agna in questo periodo, complice anche la grande siccità di questa estate è completamente asciutta e permetterà dunque presumibilmente di lavorare con tranquillità per i prossimi 90 giorni previsti per il compimento dei lavori che valgono poco meno di 80 mila euro interamente derivanti dalle risorse consortili raccolte con il contributo di bonifica.

“Continuiamo tratto dopo tratto un lavoro importantissimo sulle numerosissime murature presenti lungo i corsi d’acqua, specie nell’area pistoiese – commenta il Presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, Marco Bottino – un’operazione strategica di sicurezza idraulica e tutela del paesaggio fluviale che non si era fatta per anni e che grazie alle professionalità e alla passione del personale consortile consegnerà alle prossime generazioni un patrimonio di opere idrauliche risanate con criterio, perizia e amore per il territorio”.